Dove sta il motivo di un post con un titolo così banale? Sta nel fatto che le cose banali sono ignorate o perlomeno non considerate in modo attento.
Partiamo da una considerazione altrettanto banale: il cyberspace è al momento uno spazio incredibilmente reale. In esso si visitano luoghi, si conoscono persone, si fa shopping, vi si lasciano in giro pezzi di informazioni su di noi quando non la completa identità.
Adesso pensiamo al mondo al di fuori dei computer. Fareste mai le stesse cose senza prendere le dovute precauzioni? Se non vi sorprenderebbe essere scippati quando passate di notte in un vicolo buio di un quartiere malfamato di notte e da soli, perché vi sorprende se beccate un virus quando ci si addentra nell’equivalente informatico del quartiere malfamato? Perché ritenete accettabile essere rapinati in una banca del centro (qui ci starebbe un doppio senso a fini satirici ma lo lascio per altri momenti) ma vi pare incredibile avere la carta di credito clonata online?
Appurato che il cyberspazio è oramai equivalente alla realtà fisica, la mia domanda è: quando si è online, si prendono le medesime precauzioni? Di solito no e ciò è male.
H Online pubblica oggi un articolo che ci spiega come sia stato identificato il 50 milionesimo malware. Solo nel 2010 ne sono stati identificati 20 Milioni nuovi di zecca. 20 milioni in un anno.
L’ultima minaccia è un documento .pdf che sfrutta un buco di sicurezza di Adobe reader per infettare sistemi windows. La tecnica usata conferma il preoccupante trend dei malware che utilizzano falle in applicazioni di terze parti. pdf, java, flash plugin sono i preferiti ma la lista è sicuramente lunga. I software antivirus, i firewall sono utili ma non onnipotenti contro questo tsunami di malware. Un’altra risorsa risiede nel costante aggiornamento delle aplicazioni che si possiede. Quando viene reso disponibile un aggiornamento prendetevi un minuto per scorrere le Release Notes e vedrete tutta una serie di bugfix and security risk che sono stati risolti.
Aggiornare le proprie applicazioni fornisce un ulteriore protezione, efficace, contro rischi eventuali.
Lo stesso sito pubblica un tool che utilizzando java scansiona il nostro pc e segnala se le nostre applicazioni principali o sistema operativo non sono aggiornate.